(ANSA) - CANOSA DI PUGLIA (BARLETTA, ANDRIA, TRANI) 5 AGO -
Un giovane di 25 anni affetto da una disabilità udito è stato
picchiato a sangue da un gruppo di una decina di ragazzi perchè
era intervenuto in difesa di suo fratello minore cui era stato
rubato il telefono cellulare dallo stesso gruppo. Il fatto è
accaduto la sera del primo agosto Canosa di Puglia dove i due
fratelli, che sono di Cerignola (Foggia) si erano recati per la
festa patronale. La notizia è riportata dal sito di Repubblica.
Ora il ragazzo è ricoverato all'ospedale di Barletta dove ha già
subito un intervento per la rottura del setto nasale. Per il
pestaggio ha riportato lesioni al viso, a un occhio, alla spalla
e a un piede per lui la prognosi è di 30 giorni.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia il fratello minore
del ragazzo ha cercato di opporsi al gruppo che gli aveva rubato
il cellulare venendo aggredito. Il 25enne è quindi intervenuto e
il branco si è accanito su di lui fino al'intervento di due
vigilanti e della polizia.
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