Una unità di pronto intervento per i
minori baresi a rischio devianza e vittime di maltrattamenti e
abusi sarà operativa a Bari a partire dal 2 maggio grazie ad un
protocollo d'intesa sottoscritto tra il Comune e la Procura
presso il Tribunale per i minorenni. "C'è un notevole malessere
a Bari che riguarda le fasce più giovani. Lo scorso anno - ha
spiegato il procuratore minorile, Ferruccio De Salvatore -
abbiamo operato su circa 300 minori baresi vittime di
maltrattamenti in famiglia, di separazioni conflittuali o figli
di genitori inadatti. I servizi sociali del Comune di Bari hanno
in carico attualmente circa 1.100 minori, "450 a rischio
devianza ospitati nei centri diurni - ha spiegato l'assessore al
Welfare, Francesca Bottalico - altri 190 nelle comunità, 70 in
affido e 400 ospiti dei Cap (Centri aperti per minori)".
L'obiettivo dell'intesa è creare una squadra, che,
"relazionandosi a scuola, polizie territoriali e Asl, potrà
svolgere tempestivamente le inchieste sociali relative a minori
a rischio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA