"Trovo raccapriccianti le
dichiarazioni del gruppo del M5S Puglia che sostengono che avrei
potuto fermare il Tap e che non ho voluto farlo. Mi diffamano
sapendo di mentire". E' la durissima replica del governatore
della Puglia, Michele Emiliano, all'accusa di inerzia sostenuta
nei suoi confronti dai consiglieri del M5s alla Regione Puglia.
I cinquestelle che lo accusano, vengono definiti "voltagabbana",
"ragazzi in malafede e ingrati" che "non sono dotati di capacità
di autocritica" e "carichi di chiacchiere incapaci di dimettersi
dai loro incarichi ottenuti con i voti ricevuti imbrogliando i
pugliesi". "La competenza sul gasdotto Tap - puntualizza
Emiliano - è dello Stato, cui spetta in via esclusiva ogni
decisione sulla sua realizzazione".
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