Il consigliere comunale di Taranto
Massimo Battista, operaio dell'Ilva, eletto nelle amministrative
del giugno 2017, ha lasciato il Movimento Cinque Stelle e si è
dichiarato indipendente non avendo condiviso le scelte del
Movimento sul caso Ilva, dopo l'accordo raggiunto al Mise con
ArcelorMittal. "Il M5S - sostiene Battista, già portavoce del
comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti - ha tradito
l'elettorato di Taranto perché ha sempre parlato di chiusura
dello stabilimento e di riconversione economica. In che modo?
Smantellando quegli impianti obsoleti, bonificandoli e
decontaminandoli con la forza lavoro che opera in quella
fabbrica". Per Battista, nel Movimento "le decisioni vengono
prese dall'alto senza tener conto della base". E "la cosa più
grave - rileva - è che nessuno del M5S a Taranto è stato messo
al corrente della firma di quell'accordo sindacale". "Il
vicepremier - evidenzia - aveva promesso che sarebbe venuto a
Taranto per visitare lo stabilimento, ma questo non è
avvenuto".
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