È stata commemorata con una cerimonia
in corso Cavour a Bari, dinanzi al monumento dedicato al 51/mo
Battaglione Bersaglieri Auc, la liberazione della città
dall'occupazione nazifascista, avvenuta il 9 settembre del 1943
grazie al contributo di militari, tra i quali quelli del 51/mo
Battaglione Bersaglieri Auc, della milizia volontaria e degli
abitanti del borgo storico barese, coordinati dal generale
Nicola Bellomo intervenuto, in assenza di ordini, di sua
iniziativa. Il comandante territoriale dell'Esercito in Puglia,
generale di Brigata Mauro Prezioso, su delega del comandante del
presidio militare Interforze, generale di Squadra aerea Umberto
Baldi, ha deposto una corona d'alloro davanti al monumento
eretto a Bari. Alla cerimonia, promossa dall'associazione
nazionale Bersaglieri e patrocinata da Regione Puglia e Comune
di Bari, erano presenti il viceprefetto di Bari, Paola Marino,
il vicesindaco di Bari, Pierluigi Introna, e altre autorità
civili e militari. Nel giorno in cui si celebra la liberazione
di Bari dall'occupazione nazifascista, si evidenzia in una nota,
si commemorano le gesta e il sacrificio di quanti, tra militari
e civili, diedero il loro contributo, talvolta estremo,
dimostrando l'attaccamento alla città e alla patria. A suggello
di tale sacrificio, nel 2006, il presidente della Repubblica ha
conferito alla città di Bari la medaglia d'oro al Merito civile
per la Resistenza, per l'eroico coraggio con cui si è distinta
la popolazione.
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