Sono 2924 gli ulivi infetti da
xylella in Puglia nella cosiddetta fascia di contenimento. Il
dato aggiornato appreso dall'ANSA da esperti della Regione
Puglia racconta di un'ulteriore crescita di casi positivi
all'infezione, con un aumento rispetto ai 2251 focolai di cui si
è avuta notizia il 7 marzo scorso con uno studio reso noto
dall'Osservatorio fitosanitario Xylella. Il dato del 7 marzo già
registrava un numero triplicato, rispetto ai due mesi
precedenti, del numero di ulivi colpiti dal batterio (735).
Nella zona di contenimento e cuscinetto (una fascia di 30 km che
taglia la Puglia dall'Adriatico allo Ionio) spicca l'area
brindisina di Oria e Francavilla Fontana, dove il primo focolaio
fu individuato nel 2015 e le sospensive per i ricorsi al Tar
hanno impedito di effettuare le eradicazioni per lungo tempo.
La Regione sta intervenendo con gli abbattimenti nella
zona cuscinetto (entro 100 mt dal focolaio) e di contenimento
(pianta infetta).
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