La Asl Bari ha messo a punto un progetto,
attivo da gennaio, che rende obbligatori gli screening
mammografici per le lavoratrici dell'ospedale San Paolo di Bari
dove finora sono 10 i casi di donne, tra i 40 e i 50 anni, che
fanno turni di notte e che hanno contratto il carcinoma
mammario. Il progetto è stato presentato oggi a Bari, in
occasione della Giornata della donna, dal governatore pugliese,
Michele Emiliano, dal direttore Asl Bari, Vito Montanaro, e dal
direttore dell'Unità operativa sorveglianza sanitaria e
radioterapia medica dell'Asl Bari, Francesco Polemio. Cinque
casi di carcinoma mammario si sono verificati "negli ultimi
mesi".Il campanello d'allarme ha portato il Servizio
sorveglianza sanitaria Asl Bari ad avviare uno studio e a
considerare i diversi studi che, a livello mondiale, "ipotizzano
- spiega Montanaro - che l'alternanza sonno-veglia non
adeguatamente governata nei turni di notte, nel caso delle donne
può provocare una maggiore esposizione al rischio di contrazione
del carcinoma mammario".
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