Si sarebbe 'pentito' per paura e per
il dispiacere provato dopo la morte della 84enne Rosa Anna
Tarantino, di cui dice di aver appreso dai telegiornali, il
pregiudicato di Bitonto Giuseppe Casadibari. Il giovane, ferito
nell'agguato del 30 dicembre nel centro storico di Bitonto, nel
quale è stata uccisa per errore la anziana sarta, è già stato
sentito dagli inquirenti della Dda di Bari in qualità di
collaboratore di giustizia. Dopo le dimissioni dal Policlinico
di Bari è ora in località protetta come tutta la sua famiglia.
A quanto si apprende, avrebbe detto di non essersi accorto
della presenza della signora mentre fuggiva dai sicari che lo
inseguivano. Avrebbe anche detto di essere solo quella mattina e
che la guerra in atto quel giorno, dopo settimane di tensioni
fra i due gruppi criminali rivali della città, era stata
scatenata in risposta all'agguato avvenuto all'alba di fronte
all'abitazione di un pregiudicato. Agguato al quale il ragazzo
avrebbe riferito di non aver preso parte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA