Il gup del Tribunale di Bari
Annachiara Mastrorilli ha rinviato a giudizio Domenico De
Pasquale (in arte Mingo) e Corinna Martino (amministratore unico
della Mec Produzioni Srl di cui il marito Mingo era socio), per
i reati di truffa, simulazione di reato, falso, calunnia e
diffamazione. Stando all'ipotesi accusatoria Mingo, ex inviato
barese di Striscia la Notizia, avrebbe truffato Mediaset con la
complicità di sua moglie, facendosi pagare 10 servizi relativi a
fatti inventati e invece spacciati per veri, e facendosi anche
rimborsare costi non dovuti per figuranti e attori. L'importo
complessivo delle due truffe ipotizzate dalla magistratura
barese ammonta a oltre 170mila euro. Nel procedimento Mediaset
si è costituita parte civile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA