Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tap: striscione M5S in aula cons. Puglia

Tap: striscione M5S in aula cons. Puglia

'Melendugno libera - Lo Stato difenda i cittadini'

BARI, 21 novembre 2017, 16:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Melendugno libera - Lo Stato difenda i cittadini". E' il testo dello striscione che il Movimento 5 Stelle ha esposto oggi nell'Aula del Consiglio regionale della Puglia per "denunciare quanto sta accadendo nel comune salentino dove centinaia di uomini delle forze dell'ordine - sostengono i cinquestelle - hanno letteralmente militarizzato la zona e in alcuni casi bloccato la circolazione per permettere lo svolgimento dei lavori nel cantiere del gasdotto Tap". Il gruppo consiliare M5S ha così voluto chiedere "un impegno serio e forte da parte del Consiglio e del Governo regionale".
    In Aula è intervenuto il consigliere Antonio Trevisi sottolineando la "preoccupazione per la situazione che sta vivendo il Paese con un pezzo del Salento militarizzato e dove oggi lo Stato sta difendendo gli interessi di una multinazionale straniera e a scapito degli interessi dei cittadini. Chiediamo pertanto che il Consiglio regionale intervenga con tutti gli atti necessari, con delle azioni forti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza