Un 85enne di Gioia del Colle, Ernesto
Bochicchio, morì in seguito ad una caduta causata da una buca
stradale, ma il suo decesso non può essere addebitato al Comune
perché l'ente non sapeva dell'esistenza del danno al manto
stradale. Lo ha stabilito il gup di Bari Francesco Agnino che ha
prosciolto "per non aver commesso il fatto" l'ex sindaco di
Gioia del Colle, Sergio Povia, e l'ex dirigente dell'ufficio
tecnico comunale, Nicola Bartolomeo Laruccia. Il pm aveva
chiesto per entrambi il rinvio a giudizio per omicidio colposo
per aver "omesso di provvedere alla manutenzione e ripristino
del manto stradale". I fatti risalgono al 2012. L'anziano,
attraversando la strada, inciampò nel fosso, cadde, urtò la
testa e morì dopo tre giorni. Al termine dell'udienza
preliminare il gup ha spiegato nella sentenza di proscioglimento
che "non si comprende a che titolo possa essere addebitato il
decesso agli odierni imputati", tenuto conto che "nessuna
segnalazione della presenza della buca era stata inoltrata" al
Comune.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA