"Oggi in 13 città della Puglia più di 15mila studenti hanno manifestato" e nel capoluogo pugliese "è stata occupata simbolicamente la sede del Consiglio Regionale" in cui uno studente si è introdotto e dal balcone del primo piano ha srotolato "lo striscione con la scritta 'Basta promesse, diritto allo studio subito!'". Lo sottolineano gli studenti di Rete della Conoscenza e Uds Puglia spiegando di aver protestato con "azioni sul diritto allo studio e sul No al referendum costituzionale". "Migliaia di studenti - dice il coordinatore dell'Unione degli Studenti di Puglia, Nicolò Ceci - si sono mobilitati per riprendere parola e rivendicare finanziamenti immediati sul diritto allo studio: non è accettabile continuare a studiare in scuole che cadono a pezzi, spostarsi su trasporti costosi, inefficienti e pericolosi, e sostenere costi così alti per poter continuare gli studi"
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