Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vicenda Haifa, 3 ultrà perquisiti a Bari

Vicenda Haifa, 3 ultrà perquisiti a Bari

Sequestrati manganello, mazza baseball e materiale nazi-fascista

BARI, 11 ottobre 2016, 10:36

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/AP

© ANSA/AP
© ANSA/AP

Sono stati individuati e sottoposti a perquisizione dalla Digos i tre ultrà del Bari calcio ritenuti autori del saluto romano fatto durante l'incontro di calcio Israele-Italia del 5 settembre scorso presso lo stadio di Haifa.
    I tre sono indagati dalla Procura della Repubblica di Bari per manifestazioni di razzismo negli stadi.
    Durante le perquisizioni la polizia ha sequestrato un manganello telescopico, una mazza da baseball e varia pubblicistica riconducibile all'ideologia nazi-fascista, oltre a materiale che va a confermare - secondo la Procura di Bari - il coinvolgimento del gruppo nei fatti contestati (come il tagliando di ingresso allo stadio di Haifa).
  Ai tre si è giunti durante l'indagine avviata dalla Digos di Bari in collaborazione con la Direzione centrale della Polizia di prevenzione. I gesto degli indagati, che ormai da tempo non appartenevano al direttivo della 'Curva Nord', era stato pubblicamente condannato dalla tifoseria biancorossa. Gli indagati (sottoposti a perquisizione personale e domiciliare) hanno 23, 25 e 24 anni e sono tutti residenti a Bari. Per impedire che tengano altre condotte illecite all'estero, il questore di Bari ha disposto per l'indagato 24enne il provvedimento Daspo esteso anche in ambito internazionale per la durata di tre anni, mentre al 25enne l'aggravamento della misura già in corso da 3 a 5 anni con la previsione dell'obbligo firma e l'estensione in ambito internazionale.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza