(ANSA)- ROMA, 27 SET - In Puglia la raccolta differenziata è
solo al 25,9% (contro un obbligo di legge del 65%) e i rifiuti
finiscono in gran parte in discarica. L'Autorità anti-corruzione
(Anac) ha messo in luce che i Comuni tendono a prorogare gli
appalti di smaltimento alle solite ditte, senza fare gare.
Regione e Comuni hanno gestito spesso il trattamento della
spazzatura con ordinanze d'urgenza,in deroga alle normative. E'
questo il quadro della situazione rifiuti in Puglia tracciato
oggi dal ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, alla
Commissione Ambiente del Senato."La raccolta differenziata nella
Regione Puglia nel 2014 ammonta a 493.741 tonnellate - ha detto
il ministro -. Tale quantità rappresenta solo il 25.9 % del
totale dei rifiuti prodotti.La percentuale di raccolta più
elevata si è avuta nella Provincia di Brindisi (47,7 %) mentre
le percentuali più basse si registrano a Lecce (19,9%), Taranto
(18,8%) e Foggia (18,2%).A luglio 2016 la differenziata è salita
al 33.99%, ma il livello della raccolta è ancora modesto".
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