"Aldo Moro era figlio di un sud
stanco, sfilacciato ma che non ha mai rinunciato a offrire le
proprie idee, le energie e gli uomini migliori alla causa
comune, alla costruzione di una società più giusta, di un
progetto democratico vero". Lo scrive attraverso il proprio
account facebook il senatore Dario Stefàno, nel giorno del
centenario della nascita dello statista conterraneo, Aldo Moro.
"Moro - continua Stefàno - ha messo al servizio del Paese la
sua grande forza morale, la capacità di ascolto, di dialogo, di
inclusione e un percorso politico e intellettuale fuori
dall'ordinario. La conoscenza e la sensibilità gli hanno
permesso di essere antesignano rispetto alla necessità di un
radicale rinnovamento delle condizioni di vita sociali,
economiche e politiche della nostra società. E' stato prima
ispiratore e, nel tempo, costruttore e difensore della cultura
democratica dell'età repubblicana. La sua storia è legata a
doppio filo alla storia dell'Italia, della nostra Carta
Costituzionale, della Repubblica e persino degli anni più bui
vissuti dal nostro Paese".
"Il pensiero e l'iniziativa politica di Moro restano di
straordinaria attualità ed è fondamentale studiarle per
continuare ad alimentare il processo di costruzione di una
coscienza collettiva civile e politica fondata sul confronto e
sulla democrazia", conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA