"Il 15 ottobre prossimo scadrà il
termine di sei anni dall'arresto della mia assistita, ma non c'è
alcun automatismo in merito alla scarcerazione. E' tutto molto
opinabile". Lo dice all'ANSA l'avvocato Nicola Marseglia, che
insieme all'avv. Franco Coppi difende Sabrina Misseri,
condannata in primo e secondo grado all'ergastolo - al pari di
sua madre Cosima Serrano - per l'omicidio di Sarah Scazzi, la
15enne di Avetrana uccisa e gettata in un pozzo il 26 agosto del
2010. (SEGUE).
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