E' andato a Nicola Triggiani, docente di Diritto processuale penale nell'Università di Bari il premio 'Vincenzo Perchinunno' per gli studi in Diritto processuale penale, promosso dalla Fondazione Nuove Proposte e dal Centro studi giuridici 'Giuseppe Chiarelli', in collaborazione con Università di Bari e Ordine Avvocati di Taranto.
Triggiani - è la motivazione - ha "contribuito a segnare con le sue opere, in modo significativo, gli studi in tema di prove, diritto di difesa e rapporti tra giustizia penale e informazione, conseguendo risultati di rilevante qualità e assoluta originalità che gli hanno conferito una riconosciuta posizione nel panorama anche internazionale della ricerca".
Nella Lectio magistralis, Triggiani ha rimarcato come vadano tenuti ben distinti la cronaca giudiziaria, espressione del diritto all'informazione tutelato dalla Costituzione, e il processo mediatico, realizzato in Tv da alcuni opinionisti che, senza conoscere gli atti giudiziari, pronunciano "sentenze anticipate di condanna".
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