"Se venissero confermati i nomi
pubblicati, ci sarebbe poco da stupirsi: sono i soliti vecchi
partiti che per tutta la campagna elettorale sono stati
impegnati nelle loro beghe interne senza parlare mai di un tema
o un progetto per la Puglia e per i pugliesi". Lo sottolinea in
una nota il candidato governatore della Puglia per i
Cinquestelle, Antonella Laricchia, a proposito dei quattro
candidati alle prossime regionali in Puglia, ritenuti
impresentabili dalla commissione nazionale antimafia. "Per
giunta - aggiunge Laricchia - molti sono impresentabili per
reato di voto di scambio (prescritto): come si può notare -
rileva - è uno scandalo che trasversalmente interessa tutti i
vecchi partiti e non da oggi". "La buona notizia - prosegue
Laricchia - è che i pugliesi questa volta sono in tempo per
cambiare finalmente aria in Puglia. Il 31 maggio, con il loro
voto, possono scegliere di affidare finalmente questa regione a
persone giovani, competenti e incensurate". "Da queste indagini
- sottolinea - chissà perché gli 'inesperti della politica',
come amano definire noi, escono sempre puliti". "Se questa è la
loro esperienza politica - conclude Laricchia - siamo ben
contenti di avere una visione della amministrazione della cosa
pubblica totalmente differente".
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