Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Abusi su minori: prete arrestato; vittime chierichetti

Abusi su minori: prete arrestato; vittime chierichetti

Indagini anche su commenti su Facebook di gente comune

BRINDISI, 20 maggio 2015, 15:31

Redazione ANSA

ANSACheck

Sono due chierichetti, all’epoca dei fatti minori di quattordici anni, le presunte vittime di abusi sessuali compiuti dal sacerdote di Brindisi, don Giampiero Peschiulli, che è stato arrestato e posto ai domiciliari oggi dai carabinieri di Brindisi su ordinanza di custodia cautelare chiesta dal pm Giuseppe De Nozza e disposta dal gip Tea Verderosa. I fatti contestati risalgono agli anni 2012 e si sarebbero protratti fino al 2014. Le denunce sono state formulate dai genitori delle vittime dopo che il 15 settembre scorso Giulio Golia, l’inviato della trasmissione televisiva le Iene era andato presso la parrocchia di Santa Lucia, nel centro di Brindisi, e il sacerdote si era barricato all’interno chiamando il 112. La notizia era stata pubblicata da un quotidiano online, Senza Colonne News, anche su Facebook e tra i commenti vi erano state numerose segnalazioni da parte di utenti del social network che facevano cenno a circostanze su cui i carabinieri hanno poi compiuto approfondimenti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza