(ANSA) - LECCE, 12 GEN - "Se dicessi che cado dalle nuvole
direi una bugia. Siamo in una fase preliminare, nella quale non
vengono vagliate prove e documentazioni, e durante il processo
ci sarà la possibilità di andare a fondo e far emergere la
verità". L'ex sindaco di Lecce ed ex senatrice Adriana Poli
Bortone commenta così la notizia del rinvio a giudizio nei suoi
confronti nell'inchiesta sui palazzi di via Brenta, sedi del
tribunale civile, acquistati dal Comune di Lecce.
"L'accusa di peculato che mi è stata rivolta nascerebbe -
prosegue Poli Bortone - dal fatto che il denaro pubblico, nella
disponibilità del Comune di Lecce, sarebbe stato speso male e
non dal fatto che io mi sarei appropriata di quel denaro. Ho
impiegato nove anni della mia vita da sindaco per dare una
svolta alla città di Lecce, attraverso un impegno continuo che
mi consente di andare in giro a testa alta". (ANSA).