Due uomini, entrambi residenti in
Puglia, sono stati arrestati stamani dai Carabinieri di Potenza
con l'accusa di aver intimidito, con metodo mafioso - sparando
decine di colpi con una mitraglietta calibro 9 - due aziende di
Lavello e Melfi allo scopo di estorcere denaro ai loro
proprietari. Gli attentati sono cominciati nell'aprile scorso.
L'operazione è stata chiamata "Uzi", con riferimento all'arma da
guerra utilizzata dagli attentatori. In corso anche diverse
perquisizioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA