Tracce genetiche recuperate su un
paio di guanti usati per un fallito assalto a un furgone
portavalori hanno consentito ai carabinieri, dopo tre
anni, di arrestare uno dei dieci presunti rapinatori. Si tratta
di Pio Francesco Gentile, di 46 anni, di Mattinata. La rapina fu
tentata il 2 settembre 2011. Il bottino, una cassaforte
contenente valori imprecisati, rimase nel furgone per
l'intervento di una pattuglia dell'Arma che mise in fuga i
banditi, armati con kalashnikov.
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