(ANSA) - ROMA, 06 GIU - Un "cerotto", sebbene "fa piacere
non sia arrivata, per l'ennesima volta, una proroga all'ultimo
minuto". Così il consigliere nazionale dei commercialisti
delegato alla Fiscalità Maurizio Postal commenta all'ANSA la
firma del ministro dell'Economia Giovanni Tria del Decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri per lo slittamento dei
termini dei versamenti (per 20 giorni, dal primo luglio, ndr), a
causa del ritardo nella distribuzione dei software per i nuovi
Isa (Indici sintetici di affidabilità fiscale). "Verosimilmente,
avremmo avuto la disponibilità dello strumento negli studi tra
il 20 ed il 25 giugno, e sarebbe stato inaccettabile, a ridosso
del primo luglio. Non è, comunque, sufficiente - incalza il
professionista - ci serve, come abbiamo sottolineato a Tria il
23 maggio e oggi al premier Giuseppe Conte, uno spostamento
almeno al 30 settembre". (ANSA).