(ANSA) - ROMA, 05 DIC - Una iniziativa che, "ancora una
volta, contraddice e mortifica l'alta funzione che l'avvocato
svolge nella realizzazione di quella che, forse, è la più
importante estrinsecazione di uno Stato democratico, la
giustizia". Con queste parole l'Aiga, Associazione italiana
giovani avvocati, commenta, in una nota, lo 'Scudo della rete',
il piano col quale, si legge, "a tutela dei rappresentanti del
Movimento 5 stelle e dei semplici iscritti al Movimento stesso,
sulla piattaforma Rousseau si propone di reclutare avvocati
disponibili ad accettare consulenze a titolo gratuito ed
incarichi di varia natura, dalla redazione di atti di querela
fino alla costituzione di parte civile, previa redazione, in
questo ultimo caso, di un preventivo, obbligatorio per legge,
che preveda dei compensi calcolati ai minimi dei parametri
ministeriali, con applicazione di una riduzione di 2/3" della
remunerazione. Il presidente dell'Aiga Alberto Vermiglio ricorda
come "lo stesso Consiglio Nazionale Forense abbia stigmatizzato
come deontologicamente rilevante il contegno dell'avvocato che
accetta convenzioni con compensi irrisori, sanzionando
l'iscritto", e ribadendo che l'accettazione di un compenso
irrisorio rappresenta "un comportamento gravemente
pregiudizievole del decoro e della dignità professionale,
mortifica la peculiare funzione della professione forense e
costituisce un modo non corretto per l'acquisizione della
clientela", si chiude la nota dei giovani legali. (ANSA).