(ANSA) - ROMA, 21 NOV - I "principi fondamentali a cui
dovrebbe ispirarsi la riforma" del codice dei contratti sono
"centralità del progetto, rilancio dei concorsi di progettazione
a due gradi, abbandono dell'appalto integrato, abolizione
dell'accordo quadro per i servizi di architettura e ingegneria,
estensione della valutazione curriculare all'intera carriera dei
professionisti (eliminando ogni limitazione temporale),
ripristino di un regolamento di attuazione unico a supporto del
codice, superando la soft-law, che non ha dato i risultati
sperati". A dirlo, in audizione nella Commissione Lavori
Pubblici del Senato, i rappresentanti della Rete delle
professioni tecniche (Rtp), nell'ambito delle consultazioni
propedeutiche alla riforma del Codice dei contratti, guidati dal
presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, Armando
Zambrano, nella qualità di Coordinatore della Rete. (ANSA).