(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Nel mondo gli attuari sono circa
100.000, in Europa viaggiano verso i 24.000", mentre in Italia
poco più di 1.000 (1.020 per la precisione), ma il numero degli
iscritti all'Ordine è "destinato inevitabilmente a crescere nei
prossimi anni, sull'onda dello sviluppo della professione con
particolare riferimento alla gestione dei rischi, in particolare
quelli aziendali, ai fondi sanitari,
all'evoluzione dei mercati assicurativi, previdenziali e
finanziari". E' un dato emerso dalla prima giornata del
congresso nazionale della categoria, che si è aperto oggi, a
Roma, con la relazione del presidente del Consiglio nazionale
Giampaolo Crenca, in cui si evidenzia come la categoria sia così
ricercata da esser "a disoccupazione quasi zero". Gli attuari
"lavorano sia come liberi professionisti, sia come dipendenti
presso società di assicurazioni, Enti del settore previdenziale,
università, istituti di vigilanza come l'Ivass (assicurazioni) e
la Covip (fondi pensione), mondo finanziario, imprese non
finanziarie, gestione dei dati, welfare", si sottolinea. (ANSA).