(ANSA) - ROMA, 06 NOV - Sì alla proroga delle "imminenti
scadenze fiscali e contributive ed evitare l'applicazione delle
sanzioni nei confronti di aziende e professionisti che abbiano
effettuato in ritardo gli adempimenti telematici", e "attivare
interventi di integrazione al reddito": a chiederlo il Consiglio
nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro nell'incontro
presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a
seguito degli eventi meteorologici eccezionali dei giorni
scorsi, che hanno causato ingenti danni e forti disagi in ampie
zone del Paese, giacché "l'interruzione della circolazione
stradale, dell'erogazione dell'energia elettrica e delle
connessioni informatiche, infatti, ha reso impossibile
proseguire normalmente le attività lavorative e far fronte agli
obblighi previsti dalla normativa lavoristica e fiscale"
Gli studi dei consulenti del lavoro che operano nei territori
colpiti dalle alluvioni, dice la presidente dell'Ordine, Marina
Calderone, "sono impediti dal poter garantire la consueta
assistenza a imprenditori e lavoratori proprio a causa dei
notevoli danni alla mobilità e all'agibilità delle loro
strutture, provocati dagli eventi meteorologici". Oltre a
richiedere "un provvedimento di moratoria che eviti alle vittime
del maltempo di ricevere onerose sanzioni in caso di
inadempimento degli obblighi citati, il Consiglio nazionale ha
evidenziato al Governo l'urgenza di attivare, in modo diffuso,
interventi di integrazione al reddito utili a dare concreto
supporto alle imprese colpite dalle calamità naturali", si
chiude la nota. (ANSA).