(ANSA) - ROMA, 22 GIU - "Sarà un congresso-proposta rivolto
non solo agli architetti, ma soprattutto al Paese, per far
emergere l'ineludibile e improcrastinabile necessità di una
nuova stagione di pianificazione strategica che, approcci lo
spazio edificato da un punto di vista olistico e incentrato sul
ruolo della cultura della costruzione di qualità a tutti i
livelli territoriali e cioè non solo con riferimento alle città
e agli spazi urbani, ma anche a quelli periferici e rurali e
alle relative interconnessioni". Con queste parole il presidente
del Consiglio nazionale degli architetti Giuseppe Cappochin
inquadra la tre giorni (dal 5 al 7 luglio, a Roma,
all'Auditorium Parco della Musica), che vedrà riuniti nell'VIII
congresso nazionale della categoria professionale 3.000
delegati, in rappresentanza dei 155.000 iscritti all'Ordine.
(ANSA).