(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Gestione della dismissione del
patrimonio immobiliare dell'Istituto nazionale di previdenza
sociale, mediante aste telematiche e tradizionali: a prevederla
la convenzione siglata fra il presidente dell'Inps Tito Boeri, e
il presidente del Consiglio nazionale del Notariato Salvatore
Lombardo. Essendo stata riavviata (grazie a un decreto del 2017)
"l'attività di dismissione del patrimonio immobiliare da
reddito" dell'Istituto, partirà adesso una collaborazione della
durata di tre anni che, recita una nota congiunta, "permetterà
di svolgere aste telematiche attraverso la Rete aste notarili
(Ran) consentendo la più ampia partecipazione di tutti i
soggetti interessati, che potranno presentare la propria offerta
anche da remoto presso lo studio di uno dei notai abilitati
presenti su tutto il territorio nazionale, in piena trasparenza
e sicurezza e con un conseguente risparmio di costi"; finora, si
contano "63 bandi d'asta di Enti pubblici gestiti con la Ran,
per un valore di aggiudicazione di oltre 156 milioni di euro".
Le aste pubbliche delle unità immobiliari principali Inps
(appartamenti, negozi, uffici, etc) saranno interamente gestite
attraverso la Rete, quelle delle unità secondarie (cantine,
soffitte, box e posti auto) potranno esser curate anche mediante
aste tradizionali, con modalità semplificate; la prima fase del
programma di dismissione mediante asta pubblica del patrimonio
immobiliare dell'Istituto "riguarderà immobili liberi, sia ad
uso residenziale che ad uso non residenziale, e verrà avviata
entro la prima metà del 2018". Avvisi d'asta e indicazioni per
la partecipazione sui siti www.inps.it, www.notariato.it e
www.avvisinotarili.it. (ANSA).