(ANSA) - ROMA, 14 SET - Siglata la convenzione tra
l'Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci), la
Fondazione patrimonio comune (Fpc), il Consiglio nazionale
geometri e geometri laureati (Cngegl) e la Cassa italiana di
previdenza dei geometri liberi professionisti (Cipag) per
facilitare l'accatastamento dei fabbricati rurali, a cui sono
tenuti per legge i Comuni italiani. Grazie all'intesa, che tutti
i Comuni interessati potranno sottoscrivere con i 110 collegi
provinciali dei geometri, i compensi professionali peseranno
meno sui bilanci comunali e l'individuazione dei geometri
professionisti sarà resa più immediata dagli elenchi messi a
disposizione dei Comuni italiani dal Cngegl. I costi delle
operazioni di accatastamento, infine, potranno essere anticipati
da Cipag con un fondo rotativo e, in un secondo momento,
restituiti dalle amministrazioni comunali. La regolarizzazione
degli immobili non accatastati, rispetto alla quale l'Anci ha
già avviato da tempo un'azione di sollecitazione nei confronti
di tutti i Comuni, è utile anche a evitare il rischio di dover
pagare per intero le sanzioni previste in caso di inadempienza,
che arrivano a superare gli 8 mila euro per ogni immobile. La
regolarizzazione tempestiva invece consentirebbe di sostenere
solo il pagamento di 172 euro per ogni nuovo accatastamento.
L'accordo è stato firmato da Antonio Decaro, presidente Anci,
Alessandro Cattaneo, presidente Fpc, Maurizio Savoncelli,
presidente Cngegl, Diego Buono, presidente Cipag.(ANSA).