(ANSA) - ROMA, 22 MAG - La protesta per la reintroduzione
dei minimi tariffari del 13 maggio a Roma, quando il popolo
degli autonomi, dei professionisti e delle Partite Iva è sceso
in strada, è "sacrosanta". A sostenerlo l'Adusbef che, in una
nota, torna sulla manifestazione promossa da alcuni Ordini di
varie categorie professionali per invocare l'introduzione di un
'equo compenso' sulle prestazioni. "Le famigerate lenzuolate di
Bersani e l'abolizione del minimo tariffario, che nell'intento
del promotore dovevano costituire il rilancio delle professioni
e l'apertura anche verso i meno abbienti, si sono trasformate in
un grimaldello per le 'companies' per imporre ai consulenti",
ossia "avvocati, commercialisti, architetti, ingegneri,
psicologi ed altri delle tariffe capestro, in taluni casi
offensive della dignità professionale", si chiude la nota.
(ANSA).