(ANSA) - PALERMO, 24 GIU - Un riconoscimento alla 'staffetta
generazionale' negli appalti: è l'idea del Consiglio nazionale
degli ingegneri, che punta a lavorare per "l'inserimento nella
normativa per l'affidamento degli incarichi professionali per i
lavori pubblici, nei limiti dei 40.000 euro, di forme di
premialità per gli incarichi congiunti 'anziano-giovane', al
fine di tutelare la minore esperienza professionale dei nuovi
tecnici che si affacciano sul mercato dei lavori pubblici",
nonché per "eliminare il requisito del criterio del fatturato e
dei precedenti incarichi quale requisito obbligatorio di
partecipazione ai bandi". La proposta è contenuta nella mozione
congressuale, presentata dal presidente dell'Ordine nazionale
della categoria, Armando Zambrano, dal palco dell'assise di
Palermo, che si chiude oggi. (ANSA).