(ANSA) - ROMA, 29 GIU - "Accompagnare il mercato con regole
che garantiscano la chiarezza e la attendibilità delle
informazioni e dei dati significa favorire le imprese e la loro
efficienza, e rispettare i diritti dei cittadini che acquistano
da loro beni e servizi". Parola di Carmelo Di Marco, presidente
di Federnotai, intervenuto oggi ad una tavola rotonda
organizzata a Milano dall'Associazione sindacale dei notai della
Lombardia. La delega di funzioni che lo Stato affida ai notai,
ha proseguito, "serve proprio a questo, e centra l'obiettivo in
pieno: eliminare questa funzione, cosi come ipotizzato dal Ddl
sulla concorrenza in taluni casi, e con riferimento agli atti
societari - o mettere chi la esercita in competizione con chi
non la riveste - come avverrebbe per gli atti immobiliari -
significa mettere in crisi le dinamiche del mercato, non certo
favorirle". Ieri intanto, Federnotai ha inviato una segnalazione
alla Commissione europea per la violazione del diritto Ue e
della normativa sulle start-up innovative, a causa del
"contrasto tra la norma recentemente approvata dal Parlamento
italiano che consente di costituire start-up innovative mediante
scrittura non autenticata firmata digitalmente e la Direttiva
101 del 2009 la quale impone un controllo di legalità affidato
al notaio nei casi in cui - come avviene in Italia - non siano
previsti analoghi controlli giudiziali né amministrativi".
(ANSA).