(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Architetti (di nuovo) sul piede di
guerra contro Groupon, la multinazionale dei servizi scontati
online. Per la terza volta, infatti, l'Ordine nazionale presenta
un esposto all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato,
denunciando come "dopo l'abrogazione delle tariffe per le
prestazioni professionali non possano essere indicati i prezzi
offerti, neanche in base al Decreto ministeriale sui parametri,
che è relativo ai soli compensi in ambito giudiziale", pertanto
"l'individuazione, da parte del sito internet di Groupon, di
prezzi di riferimento, anche se non obbligatori, può determinare
effetti negativi per la concorrenza alla stessa stregua dei
prezzi obbligatori". Per il vertice della categoria, inoltre,
vengono diffuse via web informazioni "ingannevoli", a danno,
oltre che dei professionisti, degli utenti, visto che ad esempio
"l'equivoca formulazione di messaggi relativi all'attestato di
prestazione energetica può indurre il consumatore a ritenere che
prestazioni professionali complesse possano essere svolte con
costi sensibilmente ed oggettivamente inferiori a quelli di loro
produzione". Da simili proposte, si legge in una nota del
Consiglio nazionale degli architetti, l'utente può essere
indotto "a scegliere tout court l'offerta di Groupon, senza
procedere ad una accurata selezione preventiva delle alternative
disponibili sul mercato". Da qui la scelta di rivolgersi
all'Antitrust, portando avanti la "battaglia contro la svendita
delle prestazioni professionali". (ANSA).