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Tributaristi, riforma Irpef da redditi

Documento Int-Confassociazioni in commissione Finanze Senato

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 21 FEB - L'Istituto nazionale tributaristi (Int) e l'Osservatorio nazionale sulla fiscalità di Confassociazioni hanno depositato presso la Ccmmissione Finanze del Senato alcune osservazioni, a firma del Presidente dell'Int e presidente dell'Osservatorio di Confassociazioni, Riccardo Alemanno, e di Giuseppe Zambon consigliere nazionale Int e Segretario generale dell'Osservatorio di Confassociazioni sulle ipotesi di riforma dell'Irpef. "Se, da un lato, non possiamo che condividere la necessità di dare maggiore peso alle buste paghe dei lavoratori dipendenti, attraverso la riduzione del cuneo fiscale, dall'altro dobbiamo evidenziare che sarebbe stato più equo affrontare la riduzione della pressione fiscale, iniziando da subito con la revisione dell'Irpef, magari per fasce di reddito ed ovviamente iniziando da quelli medio-bassi, senza distinzioni per tipologia. Così - si legge in una nota - si eviterebbe di creare disparità tra redditi da lavoro, e dando a quello prodotto dai lavoratori autonomi la stessa importanza di quello derivante dal lavoro dipendente". E, dunque, "con una rimodulazione generale dell'Irpef si avrebbero effetti positivi per i lavoratori dipendenti, per le famiglie e, in senso lato, per i lavoratori autonomi nella loro più ampia accezione, siano essi imprese, o professionisti", si legge, infine. (ANSA).
   

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