(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Serve una riforma fiscale
strutturale", un provvedimento che "deve riguardare anche il
mondo delle libere professioni", senza dimenticare i temi "del
welfare e dell'equo compenso, che nella scorsa Legislatura
abbiamo iniziato a metter in campo. Ora siamo in mezzo al
guado", tuttavia, "essendo riforme di sistema, andranno
affrontate non nella Legge di Bilancio, perciò, sediamoci
attorno ad un tavolo e parliamone insieme". A dirlo il
viceministro dell'Economia Antonio Misiani, dal palco del
congresso di Confprofessioni, a Roma. Parlando della giusta
remunerazione per le prestazioni professionali (inserita nel
nostro ordinamento nel 2017, ndr), il numero uno di via XX
settembre ha ricordato come il Partito democratico, "con la
deputata Chiara Gribaudo", abbia fatto approvare alla Camera,
alla fine di ottobre, un ordine del giorno che impegna il
governo ad occuparsi del mondo delle libere professioni,
realizzando, tra l'altro, la piena attuazione della norma
sull'equo compenso, affinché venga rispettata soprattutto dai
cosiddetti committenti 'forti', come la Pubblica
amministrazione. E', ha chiuso Misiani, "un ordine del giorno
importante". (ANSA).