(ANSA) - ROMA, 30 SET - Con lo slogan #aveteIsagerato (per
protestare contro il disagio creato dagli Isa, Indici sintetici
di affidabilità fiscale, di cui è stata chiesto lo stop per
l'anno d'imposta 2018) domani, primo ottobre, dalle 11 alle 14,
i sindacati dei commercialisti Adc, Anc, Sic ed Unico terranno
un presidio dinanzi alla sede del Ministero dell'Economia e dele
Finanze, in via XX settembre, a Roma. "In occasione della
proclamata astensione (partita oggi, 30 settembre, ndr) che
riguarda l'invio dei modelli F24 dei commercialisti e la
presenza alle udienze presso le commissioni tributarie
provinciali e regionali, la categoria torna a chiedere la
disapplicazione degli Isa per l'anno d'imposta 2018 e rivendica
il diritto di essere ascoltata sulla situazione di caos che
l'introduzione del nuovo sistema ha generato", recita una nota
dei professionisti. I sindacati sottolineano come, "dopo la
conferenza stampa del 23 settembre scorso, alla Camera dei
Deputati, successiva alla proclamazione dello sciopero, non è
seguita alcuna interlocuzione con il Mef e la risposta del
sottosegretario Pierpaolo Baretta, nei giorni scorsi, al
question time in Commissione Finanze della Camera, è stata fonte
di delusione e amarezza. Si è reso, quindi, necessario per la
categoria dare un segnale forte", concludono le associazioni dei
commercialisti. (ANSA).