(ANSA) - ROMA, 21 FEB - "La legge regionale sull'equo
compenso rappresenta una conquista per tutti i professionisti,
ordinisti e associativi, che finalmente vedranno riconosciuto il
diritto a percepire un compenso parametrato alla qualità e alla
quantità della prestazione professionale". Parola del presidente
di Confprofessioni Lazio Andrea Dili, che commenta così
l'approvazione in IX Commissione Lavoro della Regione Lazio del
testo normativo. "Abbiamo seguito passo dopo passo l'iter della
proposta di legge presentata dal presidente della IX Commissione
consiliare Eleonora Mattia, in un serrato confronto per portare
a galla il disagio dei liberi professionisti laziali, in
particolare i più giovani, nei confronti di una pubblica
amministrazione che fino a oggi ha emanato bandi e affidato
incarichi professionali a titolo gratuito o sottopagati",
riferisce, e il risultato è "senza dubbio soddisfacente: un
provvedimento inclusivo, che ha accolto tutte le nostre istanze
e che rende giustizia al valore fondamentale dei liberi
professionisti nello sviluppo economico e sociale della nostra
Regione. Speriamo che tutto ciò - conclude Dili - serva anche da
stimolo al Governo centrale, per intervenire su una norma che
giace da oltre un anno inattuata". (ANSA).