Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Fisco & Lavoro
  5. Ascesa laureati Ingegneria (+7% in 2017)

Ascesa laureati Ingegneria (+7% in 2017)

Zambrano (Ordine), buona notizia, ma ripensare corso università

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 23 GEN - Conserva 'appeal' la laurea in Ingegneria, nel nostro Paese: i corsi universitari della disciplina tecnica, infatti, "riscuotono consensi sempre più ampi, tanto che il numero di laureati è aumentato nel 2017 del 7% rispetto al 20162, ossia "47.413 (contro i 44.336 del 2016), pari a circa il 15% del totale laureati del 2017". Lo segnala il rapporto periodico redatto dal Centro Studi del Consiglio nazionale degli ingegneri, in cui si spiega che, del totale di coloro che hanno concluso l'iter in ateneo, "quasi 26.000 sono quelli di primo livello e circa la metà di essi è concentrata nella classe L-9 Ingegneria industriale". "L'aumento del numero dei laureati in ingegneria - ha commentato il presidente dell'Ordine degli ingegneri, Armando Zambrano - è senza dubbio una buona notizia. All'interno di questo trend, tuttavia, emerge una criticità legata al sistema "3+2" che ha portato ad una definizione poco precisa dei laureati triennali e alla loro collocazione sul mercato del lavoro. Non a caso, gran parte di loro optano per la prosecuzione degli studi, fino all'ottenimento della laurea magistrale. A questo proposito, sono maturi i tempi per tornare ad ipotizzare un unico percorso quinquennale", ha concluso il numero uno dei professionisti.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


      Modifica consenso Cookie