(ANSA) - PISA, 23 NOV - "I margini per la detrazione
immediata dell'Iva nel mese di esigibilità (di effettuazione
dell'operazione) ci sono, anche per la Commissione Europea,
anche quando la fattura arriva nei primi giorni del mese
successivo a quello dell'operazione". E' l'indicazione che è
arrivata dalla Commissione Ue ad Anc (Associazione nazionale dei
commercialisti) e Confimi Industria "in risposta e a conclusione
della denuncia presentata a maggio 2017 in merito alle presunte
violazioni ai principi comunitari (neutralità, proporzionalità,
equivalenza ed effettività)" di alcune norme. "Si tratta di un
epilogo importante", sottolinea il presidente dell'Anc Marco
Cuchel, da Pisa, dove il sindacato dei professionisti ha
organizzato un convegno. "Se è ormai chiaro a tutti il
principio, anche al Legislatore nostrano, non possiamo però
ancora dire che la ciambella sia riuscita con il buco, giacché
c'è ancora qualcosa da raffinare", interviene il presidente di
Confimi Paolo Agnelli. "Siamo ovviamente soddisfatti
dell'importante passo in avanti, ma non possiamo dimenticare il
rammarico di esser dovuti ricorrere alle vie sovranazionali per
veder riconosciuti diritti basilari", aggiunge. Da qui
l'esortazione al Legislatore nazionale a "fare ora la sua parte,
possibilmente già in sede di conversione del collegato fiscale
alla legge di Bilancio, sistemando e semplificando la norma, in
modo che la detrazione funzioni secondo i principi comunitari
365 giorni all'anno". (ANSA).