(ANSA) - ROMA, 30 MAG - "Io ho diritto di aprire un'impresa,
di riunire la mia famiglia, di vedere riconosciuto il mio titolo
di studio": sono dieci i diritti elencati da Unhcr (Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) ed il
sindacato Federnotai nel manifesto dell'iniziativa #Iohodiritto.
Il progetto, si legge in una nota, "ha come obiettivo
l'affermazione dei diritti e della legalità come strumenti di
integrazione dei rifugiati", giacché "l'integrazione è correlata
al diritto di essere informati correttamente sulle leggi dello
Stato e dunque, per chi ha perso tutto, di conoscere le
possibilità per migliorare la qualità della propria vita nel
pieno rispetto della legalità". La collaborazione "prevede un
manifesto nel quale sono illustrati dieci diritti dei rifugiati
riguardanti i rapporti personali, familiari ed economici",
nonché "collegate ad ogni tema, dieci schede nelle quali ciascun
argomento sarà spiegato più dettagliatamente". "La conoscenza
dei propri diritti è un passaggio fondamentale per raggiungere
una piena integrazione nelle comunità di accoglienza - ha
dichiarato il Delegato Unhcr per il Sud Europa Felipe Camargo -
per questo motivo siamo contenti della collaborazione con
Federnotai, da cui nasce uno strumento prezioso e accessibile a
tutti i rifugiati in Italia". Per il presidente di Federnotai
Giovanni Liotta, "molto spesso il tema dei rifugiati viene
affrontato con imprecisione e superficialità. La condizione
certamente critica di chi fugge da guerre e persecuzioni diventa
ancora più difficile se pregiudizio e disinformazione si
traducono per i rifugiati nell'impossibilità, o nella grande
difficoltà di esercitare diritti riconosciuti dallo Stato".
Materiali da luglio online su www.unhcr.it/iohodiritto e
www.federnotai.it/iohodiritto. (ANSA).