(ANSA) - ROMA, 29 NOV - I notai dovranno trasmettere "in via
telematica" all'ufficio centrale degli Archivi notarili una
serie di documenti, come "la copia mensile dei repertori" e la
"copia trimestrale del registro somme e valori". E' la
dematerializzazione dei testi (e la conseguente riduzione delle
spese sostenute per l'invio cartaceo) l'obiettivo
dell'emendamento alla Manovra economica, approvato oggi dalla
commissione Bilancio del Senato. Oltre a non aver più il
problema di conservazione delle copie cartacee, gli Archivi
notarili non dovranno più neppure ricopiarne i contenuti. A tali
copie è collegato il versamento da parte del notaio della "tassa
Archivio" e dei contributi al Consiglio nazionale e alla Cassa
di previdenza del Notariato; in particolare, con tutti i
documenti trasmessi in maniera digitale, la Cassa potrà riuscire
a conoscere e a gestire in tempi rapidi i parametri di
repertorio e, eventualmente, rivedere le aliquote di
contribuzione a carico degli iscritti. (ANSA).