(ANSA) - ROMA, 15 NOV - Ad esser coperti dall'ombrello
dell'equo compenso per i servizi forniti a clienti pubblici e
privati (definito dall'approvazione di un emendamento al Decreto
fiscale, nella Commissione Bilancio del Senato, ndr), in Italia,
potrebbero essere circa "4,4 milioni" di lavoratori autonomi. Ad
effettuare la stima è la presidente del Colap (Comitato libere
associazioni professionali), Emiliana Alessandrucci: le
categorie non regolamentate, spiega, "sono stimate in circa 3
milioni di soggetti". E, se quelle di iscritti ad Ordini e
Collegi, come ricordato oggi durante il congresso di
Confprofessioni, a Roma, sono composte da "oltre 1,4 milioni" di
lavoratori, è possibile dedurre che le norme sulla giusta
remunerazione possano riguardare circa 4,4 milioni di persone.
(ANSA).