(ANSA) - ROMA, 05 OTT - E' "necessario approvare, nel pur
breve tempo che ci separa dalla fine della Legislatura, il Ddl a
mia prima firma sull'equo compenso, che considera nulle le
clausole che dispongono remunerazioni inferiori ai vigenti
parametri relativi alle professioni ordinistiche". Lo scrive nel
blog dell'Associazione amici di Marco Biagi il presidente della
Commissione lavoro del Senato Maurizio Sacconi (Energie per
l'Italia), evidenziando come sia "giustificato" il grido
d'allarme che parte dagli Ordini delle varie categorie
professionali (riuniti nel Comitato unitario delle professioni e
nella Rete delle professionisti tecniche), "a seguito della
sentenza con cui il Consiglio di Stato ha ritenuto legittimi i
bandi di gara per prestazioni gratuite di professionisti". Per
Sacconi, "in violazione dell'art. 36 della Costituzione, si
ritiene che la libera concorrenza, o la riduzione della spesa
pubblica possano giustificare la pretesa di lavoro gratuito. Per
questo", chiude, è urgente dare il via libera alla legge per
introdurre nel nostro ordinamento soglie di giusta remunerazione
per i servizi svolti dai liberi professionisti. (ANSA).