(ANSA) - ROMA, 03 OTT - "Giusto e opportuno". Così il
presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti Massimo
Miani commenta l'allarme lanciato oggi dal Garante della privacy
Antonello Soro sulla sicurezza delle banche dati della Pubblica
amministrazione, la cui presa di posizione "certifica, di fatto,
la gravità della situazione creatasi in queste settimane sul
fronte Spesometro". A giudizio del numero uno della categoria
professionale, "quanto accaduto, anche sul fronte della privacy,
pone con forza il tema della direzione che si vorrà dare al
nostro sistema fiscale. I commercialisti ormai da decenni sono
garanti del processo di modernizzazione e informatizzazione
della macchina fiscale del nostro Paese e sono pienamente
consapevoli che la crescita ulteriore dello scambio telematico
dei dati e l'interconnessione delle banche dati pubbliche sia la
strada da perseguire". Tuttavia, tale processo "deve garantire
certezze e tutele per i contribuenti, in un quadro di analisi di
costi e benefici e di semplificazione del peso degli adempimenti
per contribuenti e professionisti", chiosa Miani. (ANSA).