- (ANSA) - BRUXELLES, 1 DIC - "Una piattaforma comune e
concordata sulle azioni a vantaggio delle professioni europee,
un manifesto e una giornata europea delle professioni
intellettuali". E' l'obiettivo di Marina Calderone, presidente
Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro e membro
italiano del Comitato economico e sociale europeo (Cese), che
parla di bisogno di dare alle professioni "evidenza pubblica e
collettiva".
A margine di un workshop internazionale sulle libere
professioni in Europa tenutosi al Cese, la Calderone ha parlato
del bisogno di "fare rete tra le professioni europee presenti al
Cese, un mondo che che vale il 12 per cento del Pil europeo".
Per quanto riguarda la mobilità dei professionisti in Europa, la
Calderone ammette qualche passo in avanti anche grazie alla
"direttiva Ue qualifiche e alla direttiva Ue servizi" ma
individua ancora molto dal fare per "abbattere barriere e
difficoltà" come "sistemi di formazione differenti e diverse
condizioni che regolano le singole professioni". Tra le misure
sottolineate a Bruxelles dal membro italiano del Cese, troviamo
"il sostegno ai giovani, incentivi all'attività, puntare sul
valore delle professioni e più sussidiarietà ai professionisti".
(ANSA).