(ANSA) BRUXELLES, 21 OTT - Più informazione sulla dieta alimentare per le donne incita. Secondo il progetto pilota Ue 'Together' sulla corretta alimentazione - che ha visto la partecipazione di circa 2500 donne incita in cinque paesi Ue (Repubblica Ceca, Regno Unito, Spagna, Bulgaria e Danimarca) - la maggior parte delle intervistate sarebbe interessata a cambiare le proprie abitudini alimentari durante la gravidanza ma non ha sufficienti informazioni per prendere le scelte più appropriate. Molte donne lamentano la contraddittorietà delle informazioni in merito all'assunzione di un alimento piuttosto che un altro e sui reali benefici per il bimbo portato in grembo. I risultati del progetto europeo sottolineano l'importanza che informazioni chiare siano accompagnate da un sistema preciso di azioni e obiettivi da raggiungere, un meccanismo di feedback medico costante ed uno di autovalutazione, come la creazione di un "diario alimentare" per annotare e decifrare tutti i cambiamenti fisici e salutisti in modo da poterli associare alle scelte alimentari precedentemente prese. Fondamentale, inoltre, il confronto con altre donne ed esperienze vissute e certificate dalle autorità competenti per evitare le frequenti bufale che circolano su Internet. (ANSA)