(ANSA) - LONDRA, 5 FEB - Volano le parcelle degli avvocati
nel Regno Unito e in particolare a Londra, dove i professionisti
di grido possono arrivare a chiedere fino a mille sterline
(circa 1.300 euro) per ogni singola ora del loro tempo dedicata
al lavoro su una qualsiasi pratica o alla stesura d'un parere.
Lo scrive oggi il Financial Times, riportando le cifre di una
ricerca condotta dal Centre for Policy Studies in base alle
quali le tariffe praticate dai legali nel Regno Unito, e
soprattutto dagli avvocati d'affari, hanno ormai raggiunto
quelle - storicamente 'esose' - dei più noti studi di New York o
di altre città degli Usa.
Stando all'aggiornamento dei tariffari, in certi casi si
sfiora il raddoppio delle parcelle del 2003, come certificano i
dati della ricerca. A contribuire al boom delle parcelle è il
moltiplicarsi negli ultimi anni dell'apertura di filiali
britanniche - in particolare londinesi - di importanti studi
legali internazionali, americani in primis. Un fenomeno che ha
dato vita a un'accelerazione della "caccia ai talenti": in grado
di offrirsi ora su un mercato sempre più competitivo a
condizioni a volte 'stellari'. (ANSA).