(ANSA) - ROMA, 10 FEB - Semaforo verde dell'Assemblea dei
delegati della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza dei
dottori commercialisti (Cnpadc), acceso sulla delibera "che
istituisce l'obbligo di iscrizione all'Ente per i tirocinanti
che aprono una partita Iva per svolgere attività similari a
quella professionale", grazie ad una modifica dello Statuto per
"ampliare la platea" degli associati. I tirocinanti, si legge in
una nota, "potranno iscriversi alla Cassa versando una
contribuzione soggettiva pari al 12%", usufruendo, tra l'altro,
della polizza sanitaria che la Cnpadc mette gratuitamente a
disposizione anche dei pre-iscritti. Varata, poi, la delibera
che "eviterà ai colleghi che fatturano le proprie prestazioni
alla Società tra professionisti (Stp) di cui fanno parte, di
scontare una doppia contribuzione integrativa sul volume
d'affari prodotto". Per il presidente Walter Anedda "viene
introdotto un meccanismo che neutralizza l'attuale stortura del
sistema che vede assoggettare due volte alla contribuzione
integrativa del 4% le prestazioni erogate dalla Stp per il
tramite del professionista", evento che, spiega, "si realizza
quando la Stp emette la fattura nei confronti del cliente e
quando il professionista emette la fattura nei confronti della
STP per la prestazione fornita". Queste iniziative, rammenta il
vertice della Cassa, la cui applicazione è subordinata
all'approvazione dei ministeri del Lavoro e dell'Economia (i
dicasteri vigilanti delle Casse pensionistiche professionali,
ndr), "si collocano nel solco delle strategie di welfare
allargato che vedono favorire l'accesso alla libera professione
e lo sviluppo degli strumenti competitivi per l'esercizio della
stessa", chiosa Anedda. (ANSA).