(ANSA) - ROMA, 09 LUG - L'Educazione continua in medicina
(Ecm) "è stata avviata in Italia nel 2002, con l'obiettivo di
garantire che medici, odontoiatri e tutti gli operatori del
mondo sanitario mantengano aggiornata la propria formazione sui
diversi terreni della medicina in continua evoluzione, tecnici,
deontologici e organizzativi", tuttavia "sono ancora molti i
dubbi e le perplessità". Parte da questa premessa l'articolo sul
sito dell'Enpam (la Cassa pensionistica dei medici e dei
dentisti), che evidenzia come, tra l'altro, per i liberi
professionisti 'camici bianchi' si ponga "spesso un problema di
costi dei corsi: alla fine del triennio in corso, 2017-2019, si
valuta che circa l'80% dei medici e degli odontoiatri italiani
si stia mettendo, o debba mettersi in regola con i crediti
formativi previsti", un traguardo di 150 all'anno. Su
www.enpam.it vengono ricordate le caratteristiche dell'obbligo,
nonché fornite istruzioni su eventuali esoneri. (ANSA).